Movimenti materni e cambiamenti di posizione
Bhavani Shankar Kodali MD, Associate Professor

Karl Frindrich MD, Clinical Fellow



Per alcune donne esistono delle posizioni o dei movimenti che sono piu' comodi di altri durante le varie fasi del travaglio. Sin dagli inizi del 1900, il parto si e' trasferito da casa in ospedale, coinvolgendo l'assistenza di personale medico, l'uso di endovenose ed altre forme di prestazioni mediche, il che sembra aver ridotto la liberta' di movimento della madre durante questa fase.

Quando la madre cambia posizione, si ha un cambiamento della sua relazione con la posizione della testa fetale, le contrazioni dell' utero e la posizione della pelvi per forza di gravita'. Cambiamenti di posizione durante il travaglio possono essere sfruttati per aiutare a ruotare un feto malposizionato o ad accelerare la dilatazione della cervice o la discesa della testa. Molti studi suggeriscono che camminare o sedersi accelerano il travaglio.

Posizioni semplici:

- verticale
- accovacciata
- di lato
- supina
- a gattoni

Di recente, dei palloni sono stati usati per dare sollievo durante il travaglio. La madre puo' sedersi sulla palla per ridurre il dolore o accelerare il travaglio.

Limiti

Non esistono studi che abbiano escluso l'esistenza di posizione "pericolosa" per il feto o la madre. Le donne dovrebbero essere incoraggiate ad assumere la posizione che le rende piu' comode, e sedersi e' permesso. Alcune procedure, come il posizionameto dell' epidurale, puo' rendere la deambulazione pericolosa anche in presenza di un' adeguato tono muscolare. Molti reparti inoltre non hanno personale a sufficienza o sono carenti delle strutture per permettere di ambulare in presenza dell' epidurale.

I palloni non dovrebbero essere usati senza l'aiuto di personale specializzato, per diminuire il rischio di cadute.

Le informazioni sopra riportate sono state ottunute dalle seguenti pubblicazioni. Se volete ulteriori informazioni, vi suggeriamo le seguenti letture che possono essere discusse col vostro ostetrico. :

Murray Enkin, A Guide to Effective Care in Pregnancy and Childbirth, 3rd Ed., Oxford University Press, 2000

Eappen S, Robbins D., Nonpharmacological means of pain relief for labor and delivery, Int Anesthesiol Clini. 2002 Fall; 40(4): 103-14, Review

Simkin P.,Nonpharmacologic relief of pain during labor:Systematic reviews of five methods, Am J Obstet gynecol, 2002 Volume 186, Number 5 ,S131-159